Progetto PON “ A scuole aperte” – MODULO “LINGUA IN GIOCO”

Quando imparare diventa “un gioco da ragazzi”

Il modulo “Lingua in gioco” è stato realizzato nell’ambito del PROGETTO PON PER LA SCUOLA 2014-2020 – COMPETENZE E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO – “A SCUOLE APERTE”.

La docente Alessandra Bondì “esperto” del modulo afferma: “Gli interventi PON sono un’occasione di arricchimento per la scuola, un’opportunità di miglioramento delle situazioni di apprendimento degli studenti che hanno bisogno di un ambiente che li accolga e faccia crescere le loro curiosità, favorisca lo sviluppo originale delle personalità e delle attitudini, dia strumenti di comprensione e di interazione positiva con gli altri e la realtà.
Coerentemente con le suddette priorità si colloca il modulo “LINGUA IN GIOCO”, svoltosi dal 18 al 29 giugno presso la scuola Primaria Filippo Montesi per un totale di  30 ore, che ha coinvolto 23 alunni frequentanti le classi seconde e terze dei 3 plessi della Direzione Didattica di S.Orso.
La scelta della metodologia glottodidattica ludica ha portato ad un approccio caratterizzato dalla costruzione di un ambiente calmo e sereno in cui poter far leva sul piacere della sfida e sul valore della cooperazione per il raggiungimento di un obiettivo.

Il gioco strutturato è stato quindi utilizzato come modalità strategica per il raggiungimento di mete educative ed abilità linguistiche: ai bambini sono state proposte con successo attività rispondenti ai loro interessi più naturali e spontanei come ascoltare, raccontare, descrivere, imitare, mimare, giocare creativamente con la lingua… La scelta del luogo dove svolgere queste attività è spesso ricaduta sul giardino e gli ampi spazi comuni della scuola.
Col passare del tempo i bambini hanno mostrato un interesse crescente per le attività proposte e si sono mostrati sempre più capaci di interagire serenamente tra loro e collaborare positivamente con le insegnanti.
I genitori, al termine del percorso, hanno manifestato la loro soddisfazione per la positiva ricaduta che il progetto ha avuto sui loro figli.

Esperto: ins. Alessandra Bondì
Tutor: ins. Sonia Gabbianelli